Fondazione Asti Musei partecipa ad Art Bonus 2023!
Vota il nostro sistema museale
 
 
 

La Fondazione Asti Musei nasce nella primavera 2018 dalla volontà comune degli Enti del territorio di addivenire ad una gestione coordinata e sinergica di alcuni dei siti museali astigiani puntando su efficienza, razionalizzazione delle risorse e sviluppo di progetti di qualità. Con la sottoscrizione della “Convenzione per la valorizzazione del patrimonio museale e culturale e l’affidamento della gestione dei servizi museali” siglata con il Comune di Asti, divenuto nell’ottobre 2018 fondatore successivo di F.A.M., l’Ente gestisce attualmente i seguenti siti di proprietà comunale:

  • Palazzo Mazzetti
  • Palazzo Alfieri / casa natale;
  • Cripta e museo di Sant’Anastasio;
  • Domus Romana;
  • Torre Troyana;
  • Complesso di San Pietro
  • Museo Eugenio Guglielminetti.

Utilizzando un unico biglietto, detto SmarTicket e acquistabile presso la biglietteria di Palazzo Mazzetti, sede del Museo Civico, il visitatore può visitare i seguenti siti:

Palazzo Mazzetti testimonia l’affermazione nel contesto sociale della città di una famiglia di nobili origini, arricchitasi con l’attività della Zecca e con attenti acquisti immobiliari.

Palazzo Alfieri è la casa natale e Museo del celebre poeta Vittorio Alfieri, ma anche la sede della Fondazione Centro di Studi Alfieriani.

Museo Eugenio Guglielminetti ospita sculture e scenografie realizzate dal maestro Eugenio Guglielminetti.

Cripta e Museo di Sant’Anastasio - Il Museo di Sant’Anastasio è una sorta di libro di storia della città, le cui pagine sono le collezioni lapidee e le diverse stratificazioni archeologiche presenti.

Domus Romana - Il quadrante nord-occidentale di Asti romana era la zona residenziale più qualificata della città.

Torre Troyana - Torre civica e simbolo del Medioevo astigiano, è un eccezionale punto panoramico sulla città.

Complesso di San Pietro Il Complesso comprende la chiesa rotonda, la cappella Valperga, il chiostro e parte del Priorato dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme.

 

 

> oppure vai sul sito del CONCORSO ARTBONUS 2023 <

Vai all'inizio della pagina